Novità normative in materia di lavoro: aggiornamenti recenti
Negli ultimi giorni del 2024, sono stati pubblicati diversi atti normativi che influenzano il settore lavorativo. In particolare, sono stati emanati:
- Decreto Legge 202/2024 (c.d. “Milleproroghe“), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27/12/2024 e in vigore dal 28/12/2024.
- Legge 203/2024 (c.d. “Collegato Lavoro”), pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28/12/2024 e in vigore dal 12/01/2025.
- Legge 166/2024, di conversione del DL 131/2024, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 267 del 14/11/2024.
- Decreto Legislativo 192/2024 (c.d. “Riforma dell’IRPEF e dell’IRES”), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 16/12/2024.
Di seguito, le principali novità introdotte da queste normative.
Distacco di personale soggetto a IVA
L’articolo 16-ter del DL 131/2024, convertito con la Legge 166/2024, ha abrogato l’articolo 8, comma 35, della Legge 67/1988. Questo prevedeva la non rilevanza ai fini IVA dei distacchi di personale, quando il distaccatario rimborsava al distaccante solo i costi sostenuti. Pertanto, per i distacchi stipulati o rinnovati dal 1° gennaio 2025, il rimborso delle spese sarà soggetto a IVA. È consigliabile consultare il proprio fiscalista per valutare i riflessi fiscali e contabili di questa modifica.
Causali nei contratti a tempo determinato
L’articolo 14, comma 3, del DL 202/2024 ha prorogato al 31 dicembre 2025 il termine entro il quale i datori di lavoro del settore privato possono stipulare contratti a tempo determinato superiori a 12 mesi, ma non oltre 24 mesi, per esigenze tecniche, organizzative o produttive individuate dalle parti, in assenza di specifiche previsioni nei contratti collettivi.
Periodo di prova nei contratti a tempo determinato
La Legge 203/2024 ha introdotto una novità riguardante il periodo di prova nei contratti a tempo determinato. Ora, la durata del periodo di prova deve essere proporzionata alla durata del contratto e alle mansioni da svolgere, garantendo così una maggiore equità tra le parti.
Riforma dell’IRPEF e dell’IRES
Il Decreto Legislativo 192/2024 ha apportato modifiche significative al sistema fiscale italiano, intervenendo su IRPEF e IRES. Le principali novità includono:
- Riduzione delle aliquote: le aliquote IRPEF sono state rimodulate per alleggerire la pressione fiscale sui redditi medio-bassi.
- Revisione delle detrazioni: sono state riviste le detrazioni per lavoro dipendente e autonomo, con l’obiettivo di semplificare il sistema e renderlo più equo.
- Modifiche all’IRES: è stata introdotta una riduzione dell’aliquota IRES per le imprese che reinvestono gli utili in attività produttive o in incremento occupazionale.
Conclusione
Le recenti modifiche normative in materia di lavoro hanno un impatto significativo su aziende e lavoratori. Dalle novità fiscali alle agevolazioni per le assunzioni, è fondamentale rimanere aggiornati per cogliere tutte le opportunità e rispettare gli obblighi di legge.
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