CIRCOLARE n. 30bis/2021 – CCNL DIRIGENTI aziende terziario Accordo 11/06/2021
Le parti sociali firmatarie del CCNL Dirigenti Terziario in data 16/06/2021 hanno sottoscritto un accordo di proroga al 31 dicembre 2021 della vigenza del testo contrattuale, scaduto il 31 dicembre 2019, apportando al contempo modifiche ad alcuni istituti contrattuali.
Si esaminano di seguito le principali novità.
DECORRENZA E DURATA
Salve le decorrenze previste per singoli istituti, l’accordo di proroga decorre dal 01/01/2020 e avrà vigore fino a tutto il 31 dicembre 2021.
MALATTIA
Viene precisato che, per il calcolo del periodo di conservazione del posto (240 giorni in un anno solare), con “anno solare” s’intende il periodo a ritroso di 365 giorni rispetto all’ultimo evento morboso.
PREVIDENZA COMPLEMENTARE (Fondo Mario Negri)
Dal 1° ottobre 2021 la contribuzione al Fondo Mario Negri a carico del datore di lavoro per ciascun dirigente è elavata al 12,86% della retribuzione convenzionale annua pari a € 59.224,54=.
Il contributo integrativo (comprensiva della quota di contributo sindacale di adesione contrattuale) a carico del datore di lavoro è pari a decorrere dal 01/01/2020 al 2,19% e a decorrere dal 01/01/2021 al 2,31% della retribuzione convenzionale annua pari a € 59.224,54=.
ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA (Fondo Mario Besusso -Fasdac)
Dal 1° ottobre 2021 la contribuzione al Fondo Mario Besusso -Fasdac a carico del datore di lavoro per ciascun dirigente in servizio è elevata al 5,51%.
Restano confermate la contribuzione del 2,56% a carico azienda a favore della Gestione dirigenti pensionati (comprensiva della quota di contributo sindacale di adesione contrattuale) e il contributo dell’1,87% a carico del dirigente.
PREVIDENZA INTEGRATIVA INDIVIDUALE (Associazione Antonio Pastore)
Dal 1° ottobre 2021 la contribuzione a carico del datore di lavoro all’Associazione Antonio Pastore è fissata in € 4.296,45= in ragione d’anno (comprensiva della quota di contributo sindacale di adesione contrattuale). Il contributo a carico dirigente in ragione d’anno è confermato a € 464,81=.
E’ stato affidato un mandato esplorativo all’Associazione Antonio Pastore per la definizione entro il mese di novembre 2021 di una nuova garanzia assicurativa, in aggiunta a quelle già previste dalla Convenzione, per costituire la polizza contro gli infortuni professionali ed extra-professionali prevista dal CCNL.
AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE ATTIVE E OUTPLACEMENT (CFMT)
Dal 1° ottobre 2021 il contributo annuo al CFMT per la formazione professionale viene elevato a € 290,00= a carico del datore di lavoro e a € 130,00= a carico dirigente. Gli importi sono comprensivi della quota di contributo sindacale di adesione contrattuale e per l’espletamento delle funzioni aggiuntive attribuite al CFMT in materia di servizi di welfare e politiche attive e dovranno continuare ad essere versati, in via transitoria, al Fondo Mario Negri.
Dal 1° luglio 2021, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, anche seguita da accordo transattivo o da conciliazione, fatta eccezione delle ipotesi di cessazione per giusta causa, di licenziamento per ragioni disciplinari, di dimissioni volontarie o di risoluzione consensuale, il datore di lavoro corrisponderà al CFMT, un contributo pari ad € 2.500= per l’attivazione di procedure di outplacement o per l’accesso a programmi di politiche attive finalizzate alla ricollocazione dei dirigenti. Dalla stessa data è abrogata la procedura di outplacement di cui all’art. 40 del CCNL.
WELFARE
Le Parti si incontreranno entro novembre 2021 per definire le modalità applicative per il riconoscimento ai dirigenti di un importo annuo spendibile in beni e servizi di welfare, corrisposto in aggiunta ad eventuali sistemi di flexible benefits già riconosciuti. Qualora riconosciuto, il suddetto importo dovrà essere stanziato in pari misura per tutti i dirigenti in forza.
L’importo viene riconosciuto pro quota nel caso di assunzione o nomina intervenuta nel corso dell’anno, sia con contratto a tempo indeterminato che a termine, mentre non è riproporzionabile nel caso in cui il dirigente risulti in organico con contratto part time.
PREAVVISO
Dal 1° luglio 2021 il periodo di preavviso avrà decorrenza dal 1° o dal 16° giorno di ciascun mese, a seconda che la comunicazione delle dimissioni o del licenziamento pervenga alla controparte nella seconda quindicina del mese antecedente o nella prima quindicina del mese corrente (n.b.: in caso di licenziamento, il datore di lavoro è tenuto a retribuire per intero la frazione di mese di comunicazione del licenziamento stesso).
Per tutto quanto non previsto dall’accordo di proroga sono fatte salve le disposizioni del vigente CCNL 21 luglio 2016 e successive integrazioni, che si intendono integralmente confermate fino al 31/12/2021.
Distinti saluti.
TERRAZZINI & PARTNERS